Il 5 marzo è terminata la seconda collaborazione di quest’anno, che ci ha visto protagonisti insieme alla filatura Olcese Ferrari nella creazione di alcuni capi per il nuovo campionario estivo uomo.
I filati utilizzati sono filati storici di Olcese come l’Avorio Bio e filati nuovi scelti per effetti estetici o di mano particolari, sempre con un attenzione alla sostenibilità.
L’Avorio Bio è un filato in cotone da maglieria rettilinea basico da usare in un estivo, quanto fondamentale da avere in una collezione di maglieria estiva.
E’ realizzato infatti in cotone biologico pettinato, in due titoli che servono ad utilizzi diversi, il 2/50 per la finezza 14 e il 3/50 per la finezza 12. Sempre parlando di macchine da maglieria rettilinea il titolo 3/50 è a sua volta utilizzabile a più capi per andare sulle macchine sotto che permettono l’utilizzo di filati dal titolo più basso e quindi dallo spessore più grande.
La materia prima del cotone biologico o organico che dir si voglia, ha avuto grande importanza negli ultimi anni e continua ad averne sempre più.
Utilizzato da tempo per piccole capsule o progetti specifici da molte aziende e marchi, il cotone bio spopola tra i brand più noti al grande pubblico del mass market e fast fashion così come in alcuni brand del lusso che iniziano negli ultimi anni ad essere sempre più attenti al tema della sostenibilità.
Tra gli altri filati utilizzati troviamo il Lugano, realizzato con il Tencel, anche questa fibra sostenibile di origine cellulosica, simile alla viscosa, di cui si parla molto adesso, fino a filati più fantasia.
Il Nodino, filato dall’effetto frisé con la particolarità di questi pallini che ricordano appunto dei piccoli nodi che lo rendono ancora più originale rispetto ai classici filati con la boccola tonda denominati appunto bouclé.
Tra i filati usati c’è poi il Budelli, filato moulinet/malfilé che avevamo già apprezzato e usato nell’estivo scorso e che abbiamo deciso di reinserire sia in purezza che mescolato ad altri nei capi a lavorazione Jacquard.
Tra i capi realizzati toviamo infatti due capi lavorati a jacquard che mescolano i diversi filati in modo da esaltare sia il disegno che i filati stessi per effetti, titoli e coloriture accostate tra loro.
Per quanto riguarda i colori sono stati scelti dei toni neutri come il grigio chiaro melange, tonalità molto estiva, abbinato a un blu notte e a toni di beige e marroni.
Il tutto è acceso dagli aranci e i gialli che illuminano i capi a jacquard e rendono omogeneo tutto il pacchetto.