Ad agosto si sono tenute le sfilate donna Spring-Summer 2022 della Copenaghen Fashion Week, in Danimarca. Molte le collezioni di brand scandinavi che raccontano una femminilità marcata e bohémien, con abiti a balze, maniche a sbuffo e fantasie vivaci, il tutto spesso a contrasto con linee minimal e pulite di completi sartoriali e androgeni.
Per quanto riguarda la maglieria molti gli effetti crochet fatti a mano o simulati, i completi a coste, i cardigan dalle diverse vestibilità, super fitted oppure oversized, corti, oppure lunghi da indossare come abiti.
Tra queste collezioni sfilate a Copenaghen c’è quella del brand Danese Baum and Pferdgarten. Le fondatrici del brand Helle Hestehave and Rikke Baumgarten creano moda per donne che vogliono divertirsi nella loro personale espressione e raccontare la loro storia. I loro capi sono molto versatili e possono essere indossati da diverse tipologie di donne per fisicità e carattere. I colori spaziano dal bianco ottico ai grigi chiari e tecnici fino ai lime e agli aranci accesi per poi arrivare ai celesti, i rosa-viola e infine al nero. Tra i pezzi in maglia un abito-cardigan a costine con abbottonatura centrale e alcuni completi a jacquard con fantasie geometriche e orlati di frange.
I designer Maria Skappel Holzweiler and Duy Dinh Ngo per creare la loro ultima collezione spring-summer del brand Holzweiler hanno pensato al viaggio, in un momento in cui non potendo viaggiare fisicamente hanno cercato ispirazione attraverso i canali informatici. La collezione prende quindi il titolo di “In Transit”.
Per quanto riguarda la maglieria troviamo alcuni capi con filati stampati dall’effetto space-dyed insieme a molti capi a coste, come il cardigan del primo look, il cardigan-abito nero o i pantaloni corti da uomo dall’aspetto sportivo.
Menzione speciale per il capo traforato in mix di blu visibilmente fatto a mano in maglia, creato in maniera del tutto particolare; a tutti i dipendenti del brand, circa cento persone, è stato chiesto di poter realizzare un pezzettino di maglia ai ferri, al ritorno dalle vacanze estive tutti i pezzettini sono stati cuciti insieme per costituire l’abito!
Ganni è ormai sinonimo di modernità e libera espressione di sé, con quest’ultima collezione porta in passerella alcuni abiti in maglia con spacchi laterali dal sapore minimal e romantico, un cardigan in mohair o alpaca e uno multicolor che sembra realizzato a mano e dal gusto retrò e moderno allo stesso tempo.
Il brand è ormai universalmente riconosciuto e apprezzato proprio per il gusto eclettico ed eccentrico fatto di mescolanza di molti elementi, e di un tono divertente e audace che grida libertà di espressione e creatività della donna che lo indossa.
Dalla collezione Stine Goya i completi in mix di fantasie tipici del brand includono alcuni pezzi a quadri in maglia, un paricollo e alcuni smanicati che smorzano la fluidita’ dei pattern floreali e astratti e creano un mix davvero audace e giovane. Interessante e fresco l’accostamento dei colori.
Da Remain di Birger Christensen 4 outfit in maglia, in due dei quali ritroviamo il tema delle lavorazioni crochet in capi diversi ma sempre in total black.
Maja Dixdotter direttrice creativa di By Malene Birger porta in sfilata completi e abiti in maglia davvero belli. Principalmente capi a coste più strette o più larghe, i colori spaziano tra i neutri terra-beige e il nero con cenni di arancio e completi in bianco e nero.
Tra i tanti altri ecco una selezione di foto di capi in maglia interessanti dalle collezioni: Soulland, Munthe, Teatum Jones, Rodbjer, Marimekko.